ZAIRO

ZAIRO URBAN FOREST IL NUOVO “HUB MEDICALE” DI PADOVA: INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ AL SERVIZIO DELLA CITTÀ

Nel prossimo decennio la Città di Padova vivrà una fase di grande trasformazione del proprio assetto urbano. I numerosi progetti previsti contribuiranno a segnare il passo verso la modernizzazione della città ma uno su tutti determinerà un’importante mutazione degli equilibri urbani: il Nuovo Policlinico del Veneto nel quartiere San Lazzaro. Una struttura tra le più evolute al mondo secondo le previsioni di sviluppo.

ZAIRO URBAN FOREST è la prima risposta ad un’iniziativa di tale portata e nasce con l’ambizione di diventare uno dei contesti più verdi, moderni e tecnologici della città. L’intervento si colloca tra il nuovo polo ospedaliero e l’Arco di Giano, nuova infrastruttura che collegherà il quadrante Est della città con il centro urbano.

Le caratteristiche urbanistiche del progetto derivano dalle previsioni contenute nel vigente Piano di Assetto Territoriale (PAT), il quale prevede che il quadrante Est della città sia caratterizzato da un’architettura che si eleva a favore della riduzione di utilizzo e spreco di suolo naturale. Questa vocazione urbana conta almeno un ventennio di storia ed è già presente nel territorio con la realizzazione ad esempio delle torri “Net center” ed “ex Onda palace”.

Il progetto prevede la realizzazione di 3 tower e di un grande “hub medicale” che si inserisce alla base della tower principale oltre che nell’area ovest del compendio. Spazi ad altissimo contenuto tecnologico dedicati al mondo sanitario nel quale troveranno collocazione tutti i servizi collegati all’attività ospedaliera.

Le superfici dedicate all’hub medicale sfiorano 10 mila mq e sono collocate su una piastra a tre livelli; di notevole impatto architettonico la facciata realizzata in lamiera metallica stirata ondulata che assume l’effetto ottico di un tendaggio e che ha funzione di schermare l’edificio. La finitura ottone-bronzato del rivestimento metallico conferisce un effetto molto raffinato ed esclusivo.
I servizi del nuovo contesto urbano potranno essere arricchiti dalla presenza di una residenza socio assistenziale di ultima generazione.

Il tema focale del progetto è l’architettura verde in cui la vegetazione non è semplicemente un ornamento ma l’elemento fondamentale per ridurre l’inquinamento nell’aria, assorbire CO2, aumentare le biodiversità e ridurre il calore che nei prossimi anni sarà sempre più elevato nelle città italiane.
Le facciate degli edifici ospitano centinaia di piante ed arbusti all’interno di vasche metalliche completamente integrate nei profili delle terrazze; la manutenzione sarà effettuata direttamente dalle ampie terrazze e pertanto senza la necessità di particolari attività in quota. Gli spazi esterni delle residenze rappresentano un tutt’uno con gli spazi interni. La continuità tra gli ambienti indoor e outdoor è garantita dalle grandi vetrate e dalla similitudine delle finiture tra pavimenti e soffitti. Gli spazi esterni definiscono così un nuovo standard abitativo per le residenze con la presenza di un vero e proprio giardino in quota. L’alternanza delle sagome di ogni piano delle Tower permetteranno una crescita senza ostacoli della vegetazione garantendo un piacevole movimento nella facciate.

Alla base un grande parco pubblico la cui spiccata vocazione sportiva si connota dai percorsi fitness, running, cycling, che si sviluppano in modo indipendente per oltre 2 km di lunghezza lungo aree verdi ricche di vegetazione. Il parco urbano offre inoltre un'ampia area attrezzata per bambini con un percorso sensoriale immerso nella natura.